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 Tramite
questo CD, Gianluca vuole rendere omaggio al grande violinista
Niccolò Paganini ed elevare la fisarmonica nelle alte vette:
infatti, egli afferma che in Italia la fisarmonica è prevalentemente
ancora considerata uno strumento popolare, mentre all'estero, in
particolare in Francia, Germania e nei paesi dell'Est gode di
maggiore dignità artistica, come il violino e la chitarra. Gianluca Campi possiede una spiccata musicalità impreziosita da una naturale capacità interpretativa che gli consente di eseguire brani estremamente difficili e molto complessi, con la grande maestria che solo un grande artista può possedere. Un'accurata ricerca e il grande amore per la musica hanno spinto il concertista Campi a trascrivere ed elaborare diverse musiche di paganini con l'intento di raccontare con estrema gioia la straordinaria avventura musicale del grande violinista genovese. Le agogiche interpretative e le dinamiche esecutive presenti nelle partiture di Paganini sono state volutamente enfatizzate e spesso anche contrapposte (ritornelli) affinché l'ascoltatore possa godere la straordinaria magia racchiusa nella musica del compositore che non soleva mai ripetersi nelle proprie interpretazioni.
Gianluca
Campi aprì la rassegna il 16 Gennaio 2002 con un concerto di Musica
Classica, del quale il disco ripropone i brani registrati quella sera
dal vivo. |
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Con
il contributo del Comune di Alessandria, della Provincia di
Alessandria e dell'Associazione Amici del Museo, FisAlMuseo nasce nel
2002 come una rassegna di 12 concerti (uno al mese), che hanno visto
avvicendarsi provetti fisarmonicisti nello splendido contesto
etnografico del 
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